Suakin (Sawākin)
Suakin oppure Sawakin ( Sawákin) è un porto nel Sudan del Nord-Est, sulla costa occidentale del Mar Rosso con una popolazione al 2009 di 43.337 abitanti. Originariamente era il porto primario della regione, ma adesso è secondo a Port Sudan, situato circa 45 km a nord. La vecchia città, costruita in corallo, è in rovina. Ci sono traghetti giornalieri per la città di Gedda in Arabia Saudita.
Sawakin (سواكن) è una parola di origine araba che significa "abitanti" oppure "fermità". Una leggenda rimanda ad un'altra leggenda nella quale il Re Salomone vi fa imprigionare tutti i jinn (personaggi della mitologia musulmana simili ma inferiori agli angeli).
Il nome, nella lingua begia, di Suakin era U Suk, dalla parola araba suq che vuol dire "mercato".
Sawakin (سواكن) è una parola di origine araba che significa "abitanti" oppure "fermità". Una leggenda rimanda ad un'altra leggenda nella quale il Re Salomone vi fa imprigionare tutti i jinn (personaggi della mitologia musulmana simili ma inferiori agli angeli).
Il nome, nella lingua begia, di Suakin era U Suk, dalla parola araba suq che vuol dire "mercato".
Mappa - Suakin (Sawākin)
Mappa
Paese (geografia) - Sudan
Bandiera del Sudan |
La popolazione del Sudan ha una lunga storia fin dall'antichità, che si intreccia con la storia dell'Egitto. Il Sudan ha sofferto diciassette anni di guerra civile, durante la guerra civile sudanese (1955-1972), seguita dalla seconda guerra civile sudanese (1983-1998) tra il governo centrale del Sudan e il SPLA/M del Sudan del sud. A causa delle continue lotte politiche e militari, il Sudan ha subito un incruento colpo di Stato dal colonnello Omar al-Bashir, nel 1989, che si proclamò presidente del Sudan. La guerra civile si è conclusa con la firma di un accordo globale di pace che ha concesso l'autonomia a quella che allora era la regione meridionale del paese. A seguito di un referendum tenutosi nel gennaio 2011, il Sudan del Sud si separò il 9 luglio 2011 con il consenso del Sudan. Nel 2019, a fronte di massicce proteste popolari che chiedevano le dimissioni di al-Bashir, l'esercito sudanese ha destituito il presidente tramite un colpo di Stato, assumendo transitoriamente il controllo del paese. A seguito di un accordo tra le forze di protesta e i militari è stato istituito un Consiglio Sovrano composto da civili e militari, che avrebbe dovuto governare il Paese, per realizzare una transizione democratica, fino al 2022.
Valuta / Linguaggio
ISO | Valuta | Simbolo | Cifra significativa |
---|---|---|---|
SDG | Sterlina sudanese (Sudanese pound) | جس. | 2 |
ISO | Linguaggio |
---|---|
AR | Lingua araba (Arabic language) |
EN | Lingua inglese (English language) |